Il nostro obiettivo, dunque, è quello di portare avanti gli interessi della nostra Categoria, godendo anche dell’affiliazione alla Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa ( CNA).

Associazione composta da tutti imprenditori del settore, risultiamo già essere interlocutore ascoltato dalle competenti Istituzioni nazionali e locali.

– Per il 10 Giugno prossimo , ore 16,00 , organizza  “L’automotive nel nuovo scenario socio-economico”

presso 

NH Collection Firenze Palazzo Gaddi

Via del Giglio, 9 50123 Firenze Italia

 Tel:  +39 055 2398095;

 

– lo scorso 27 Maggio ha organizzato con Techemet il webinar:

“La crisi dell’automotive in Europa e in Italia e i suoi risvolti sulla transizione ecologica
Policy, strumenti e prospettive per un cambio di rotta
”.

                                                                                                                                                                                            

Per rivederlo:

https://www.youtube.com/watch?v=7FpL-XzIgr0;

Ci battiamo per non introdurre ulteriori appesantimenti burocratici alle nostre imprese, per la trasparenza delle regole e per ribadire il fondamentale ruolo dell’autodemolitore all’interno della filiera ELV.

 Saluta con soddisfazione l’approvazione nel recente CDM del 24 Febbraio 2022 del Registro unico telematico veicoli fuori uso.

Battaglia storica della CAR, al fine di creare quel collegamento telematico al PRA per l’effettuazione della pratica di radiazione gratuitamente e direttamente dall’autodemolizione

vedi da ultimo audizione alla Commissione Ambiente della Camera dei Deputati sulle modifiche da introdurre al D.lgs n. 209/03 lo scorso 19 Maggio, ore 11 cfr. video  https://webtv.camera.it/evento/16209).

Finalmente con tale registro si realizza l’effettuazione della radiazione per demolizione in tempo reale e direttamente da parte dell’autodemolitore.

Recente chiede al Ministero della Transizione Ecologica di porre in essere ogni attività per contrastare le sanzioni per mancato raggiungimento degli obiettivi europei di reimpiego,recupero, riciclaggio.

Oltre alle proprie osservazioni in merito, ribadisce la correttezza degli autodemolitori. Ricordererai l’audizione innanzi alla Commissione Ecomafie dello scorso 21 Novembre 2017.

  • Per il perseguimento della massima tracciabilità e trasparenza di quanto prodotto dai veicoli fuori uso, CAR ha partecipato e coordinato il seminario “sulla tracciabilità delle catalitiche e delle parti di ricambio usate” tenutosi lo scorso 1°Ottobre in Cervia, organizzato dalla GB Catalyst .
    Seminario di formazione ed informazione di grande attualità per le nostre aziende, ha visto la partecipazione, tra gli altri, oltre al Presidente CAR, Alfonso Gifuni, dell’ Ing. Francesco Mancini dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali e del Gen. Div. CC.( in ris.) Dr. Giuseppe Giove, a rappresentanza degli organi di controllo.
    I temi trattati saranno approfonditi nell’evento che si terrà presso il Grand Hotel di Rimini il prossimo giovedì 28 ottobre, ore 17,30.
    CAR ci tiene molto alla formazione/ informazione costante della Categoria, organizzando convegni annuali, ovvero partecipando a eventi o trasmissioni sull’elv.
    ( per rivedere l’evento in parola : https://fb.me/e/2yw3mrdit)
  • CAR lo scorso 30 Giugno in Roma ha organizzato il Convegno “Emergenza Covid 19: suoi effetti e proiezioni sul settore elv“, in sintonia con i rappresentanti istituzionali che vi hanno partecipato, ha aggiornarto la Categoria sulle evoluzioni della specifica normativa elv
  •  ( http://www.carautodemolitori.it/wordpress/convegno-nazionale-2021-emergenza-covid-19-suoi-effetti-e-proiezioni-sul-settore-elv/)
    CAR lo scorso 29 Giugno partecipa al webinar co-organizzato con Techemet Italia  “sulle prospettive dell’autodemolizione nel quadro dell’economia europea e della transizione ecologica” (quanto al webinar in parola, si rimette link ad articolo di rivista specializzata in temi ambientali:
    https://www.notiziarioautodemolitori.eu/2021/07/06/le-prospettive-dellautodemolizione-nel-quadro-delleconomia-europea-e-della-transizione-ecologica/).
  •  Al fine di sensibilizzare gli utenti sulla corretta gestione del veicolo fuori uso, CAR partecipa alla trasmissione “Diamo voce all’ambiente”,  redatta da Regioni & Ambiente, nota agenzia di comunicazione specializzata in temi ambientali-,  nella puntata “ Posso smontare i pezzi della mia auto?” .  Alla stessa ha partecipato: la Vicepresidente CAR, Monica Bonaglia, l’Avv. Sergio Rastrelli e il Generale Carabinieri Forestale, Giuseppe Giove,già ospiti agli eventi nazionali associativi ( cfr. http://www.carautodemolitori.it/wordpress/archivio- video/).  Questo il link per vedere la puntata “ Posso smontare i pezzi della mia auto?: https://touchplay.it/videos/diamo-voce-allambiente-2/posso-smontare-i-pezzi-della-mia-auto/ Precedentemente, aveva partecipato alla stessa trasmissione, nella puntata “ Che fine fanno le nostre auto quando le cambiamo?- per rivedere tale trasmissione, https://www.youtube.com/watch?v=XkkJ6vkGxWw&t=5s ).
  • nel continuare il processo di informazione nei confronti degli utenti per poter correttamente gestire il veicolo fuori uso, ti ricordiamo, altresì,  che il nostro Presidente, Alfonso Gifuni , ha partecipato al programma “Diamo voce all’ambiente”, trasmissione redatta da Regioni & Ambiente, nota agenzia di comunicazione specializzata in temi ambientali.Tale trasmissione la puoi rivedere su: https://www.youtube.com/watch?v=XkkJ6vkGxWw&t=5s 
  • il Registro Telematico Autodemolitori è in fase di bozza di DPR : provvedimento che noi di CAR abbiamo salutato con soddisfazione, posto che introduce quel collegamento telematico al PRA per l’effettuazione della pratica di radiazione direttamente dall’autodemolizione   ( come da noi fortemente sostenuto da sempre, finanche da ultimo in audizione alla Commissione Ambiente della Camera dei Deputati sulle modifiche da introdurre al D.lgs n. 209/03 lo scorso 19 Maggio, ore 11–  cfr. video  https://webtv.camera.it/evento/16209).Chiedevamo anche la completa digitalizzazione di tale pratica ( ricorderai domcumento MIT- in allegato ): ed anche tale anche tale nostra istanza veniva recepita nell’ultima versione della bozza di DPR.L’adozione di tale DPR era prevista entro il 26 Marzo 2021: noi di CAR subito ci siamo onerati di chiederne l’immediata adozione, essendo la stessa indifferibile ( in allegato la nostra nota in merito).                  
  • Nelle more dell’attuazione del collegamento telematico, che risolverà ogni altro disagio, circa le pratiche cumulative, abbiamo chiesto al Ministero dei Trasporti quali benefici comporterebbero e come si intende realizzare le agevolazioni sottese all’ utilizzo di tali pratiche .Lo stesso Ministero ci risponde, ribadendo che:1)   La presentazione di pratiche cumulative allo STA volte alla radiazione per demolizione è facoltà dell’autodemolitore, anche se intestate a soggetti; diversi;2)  è necessario che i veicoli  siano ricompresi nella stessa categoria internazionale ( ad esempio M2, N1….);3)  quanto alle tariffe applicabili, è richiesto un solo versamento di 32 euro ( imposta di bollo per presentazione pratica cumulativa) e il pagamento di 13,50 moltiplicato per il numero dei veicoli da radiare ( emolumenti PRA);4)  le pratiche ricomprese nella istanza cumulativa, che non possono andare a buon fine, l’operatore STA ha la possibilità di cancellarle, estromettendole dal pacchetto cumulativo: le pratiche, così cancellate possono essere ripresentate successivamente.  Alleghiamo la nota ministeriale di riscontro.

Recentemente – come già fatto anche in passato– abbiamo segnalato all’Autorità Garante della a Concorrenza e del Mercato ( AGCM) il brusco calo del prezzo del rottame, chiedendo di verificare se ci fosse un qualsivoglia accordo che facesse abbassare più del dovuto il prezzo del rottame, visto che parametrando l’indice LME e la quotazione di mercato appariva ben più di una contingente fluttuazione di mercato. L’Autorità oggi risponde che, esaminata la questione da noi posta, allo stato non risultano abusi.( in allegato risposta dell’ AGCM)  

Si comprenderà, sicuramente quanto sia importante questa risposta, nel senso che, sebbene non si sia  riscontrato alcun cartello per ora , abbiamo allertato il sistema di controllo e verifica per garantire che gli autodemolitori prendano tutto il valore del rottame, impedendo che si ci metta d’accordo ( pensiamo  alle Acciaierie, ai Frantumatori, …..) per tenere basso il prezzo, facendo cartello.

Il 12 Novembre 2020 abbiamo organizzato in videoconferenza il Convegno nazionale ” Nuovo decreto elv e sue ricadute per gli autodemolitori”.

  • Recentemente, abbiamo ottenuto che che il Ministero per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione ( MID) scrivesse al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ( MIT), al fine di ribadire la necessità della completa digitalizzazione della pratica di radiazione per demolizione, come da noi sempre richiesto
  • Attendiamo la pubblicazione in GU del nuovo D.lgs sui veicoli fuori uso.
  • Con il parere della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati, tra le altre, è stata pienamente recepita anche la nostra rivendicazione storica, laddove si chiede di introdurre” una disposizione diretta ad abilitare il titolare del centro di raccolta,…., all’accesso telematico diretto e gratuito al PRA per la radiazione del veicolo fuori uso al fine di semplificare la procedura di cancellazione, consentendo di ridurne i relativi tempi e costi”.
  • Il presidente Gifuni lo scorso 19 Maggio viene audito alla Commissione Ambiente della Camera e ribadisce che la prima grande modifica da effettuare al nostro D.lgs n.209 è implementare il collegamento telematico al PRA per l’effettuazione della pratica di radiazione gratuitamente e direttamente dal nostro ufficio.
  • Quanto alla nostra battaglia storica per il collegamento telematico al PRA, anche il Ministero Per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione ( MID) sottolinea l’apprezzamento ministeriale per le nostra proposta, in quanto consentirebbe di accelerare l’innovazione dei servizi digitali. Abbiamo ritenuto opportuno inoltrare tale comunicazione ministeriale al Ministero dell’Ambiente, nel ribadire l’importanza del collegamento telematico al PRA.
  • Ci battiamo da sempre per ottenere il collegamento telematico al PRA per l’effettuazione della radiazione per demolizione gratuitamente e direttamente dall’azienda. 
  • Attualmente stiamo collaborando con il Ministero dell’Ambiente per modificare la nostra norma nazionale di riferimento, il D.lgs 209/03, secondo le nuove direttive dell’Unione Europea e con l’Albo Nazionale Gestori Ambientali per l’attuazione del Registro Elettronico Nazionale
  • Per il “Piano di Emergenza Interna“, abbiamo chiesto precisazioni in merito ai Ministeri

Esso è richiamato anche al punto 6.2 ” Gestione delle emergenze” della circolare MATTM del 21 gennaio 2019 recante “Linee guida per la gestione operativa degli stoccaggi negli impianti di gestione dei rifiuti e per la prevenzione dei rischi.

  • Semplificazione, ovvero abolizione SISTRI.
  • Applicazione documento unico di circolazione.
  • Rispetto alla recente circolare ACI sulle nuove modalità di presentazione delle pratiche per radiazione, ci siamo opposti subito, eccependo i disagi per gli autodemolitori.
  • All’ interno del Comitato PFU presso ACI, di cui siamo membri, ci battiamo per il costo zero agli autodemolitori.

Per il 2019, grazie alla gestione oculata del sistema, il Min. Ambiente ha approvato contributi al ribasso. 

Per una realistica tracciabilità del veicolo-rifiuto, lo scorso 8 Novembre abbiamo organizzato a Rimini il Convegno nazionale  “Il sistema dell’autodemolizione verso il futuro. Massima tracciabilità volontaria”. È stata la nostra proposta per una realistica tracciabilità del veicolo-rifiuto e le sue componenti. La relativa piattaforma CAR-COBAT è stata ufficialmente presentata a Roma lo scorso 4 Luglio.

  • Sulla correttezza degli autodemolitori, lo scorso 21 Novembre 2017 siamo stati auditi dalla Commissione parlamentare d’inchiesta Ecomafia.

Sulla non introduzione di ulteriori appesantimenti burocratici, fin dal 24 giugno 2016 abbiamo scritto al Parlamento Europeo circa le modifiche alla direttiva 2000/53/CE relativa ai veicoli fuori uso, sostenendo che non era opportuno introdurre appesantimenti burocratici, come ad esempio l’obbligo della pesatura, ma che vi fosse solamente una fuorviante applicazione della direttiva in parola.Lorem ipsum dolor sit amet, at mei dolore tritani repudiandae. In his nemore temporibus consequuntur, vim ad prima vivendum consetetur. Viderer feugiat at pro, mea aperiam

In effetti la nuova direttiva ELV – la  849 – ha fatto sue le nostre osservazioni, non andando ad introdurre ulteriori appesantimenti burocratici, come ad esempio l’obbligo della pesatura in ingresso del veicolo fuori uso. Già, lo scorso 23 Ottobre abbiamo partecipato presso il Ministero dell’Ambiente alla consultazione preliminare per il recepimento del pacchetto rifiuti.

Attualmente stiamo seguendo l’iter parlamentare al Senato, chiedendo di eccepire l’eccesso di delega nel punto dove si legge “con particolare riferimento all’obbligo della pesatura”, laddove nella direttiva europea nulla si diceva in merito.

  • Quanto al raggiungimento degli obiettivi europei  di reimpiego, recupero e riciclaggio,   abbiamo contribuito all’opera di ricerca in merito, presentando presso Ecomondo – The Green Tecnology Expo – a Rimini , nell’ambito del nostro Convegno “L’Autodemolitore e l’Europa: per una sempre maggiore competitività”, tenutosi lo scorso venerdì 7 Novembre 2014, una tecnologia ad hoc.
  • Sulla nostra sensibilità per la green-economy  
  • Abbiamo da sempre stimolato controlli di p.s per ottimizzare la filiera e far andare ad individuare la sua eventuale parte non sana.
  • Sulla trasparenza delle regole per accedere ai network delle Case Costruttrici, dopo aver lamentato la questione ai vari Tavoli ministeriali e interassociativi, abbiamo formalmente segnalato tale questione all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.
  • Sulla questione della radiazioni dei veicoli gravati da fermo amministrativo, da subito abbiamo contestato la circolare ACI del 1° Settembre 2009 che imponeva agli autodemolitori l’obbligo della visura al PRA, arrivando da ultimo ad ottenerne la modifica nella recente circolare ACI del 21 Gennaio 2014.
  • Sulla radiazione per esportazione, da sempre abbiamo proposto l’inserimento della causale del perché il veicolo va all’estero ed in quale Paese nella relativa modulistica PRA e abbiamo richiesto un maggior controllo.

Ed ancora:

Ci battiamo per far chiarire che il momento di avvenuta radiazione per demolizione avviene con la presa in carico del veicolo da parte dell’autodemolitore.

Ci battiamo per una omogeneità dei criteri di rilascio delle nostre autorizzazioni all’attività.

Ci battiamo per la valorizzazione della nostra ricambisitca: da ultimostiamo seguendo le proposte di Legge sul “riuso”.


Ci battiamo per ribadire la correttezza dell’esportazione della nostra ricambistica.

Ci battiamo per un monitoraggio sulla ricambistica abusiva on-line.

  • Abbiamo manifestato i disagi della Categoria innanzi alla Camera dei Deputati lo scorso 26 maggio 2016 , come già il 10 Dicembre 2015.


  • In occasione di  Ecomondo a Rimini annualmente organizziamo convegni nazionali per ribadire il nostro importante ruolo all’ interno della filiera ELV.

Guarda anche i video di alcuni Convegni nazionali di CAR:

  • Intratteniamo rapporti con la base associativa, organizzando anche assemblee territoriali: sulle problematiche locali segnalataci dalle nostre aziende associate, interveniamo tempestivamente interloquendo con il competente organo locale.
  • Per favorire le nostre aziende associate, intratteniamo convenzioni con primari consorzi di recupero.